In una attività ricettiva Open Air, Il verde occupa un ruolo essenziale e, per tenere tutto in perfetto ordine, sano ed armonioso, le strutture devono avvalersi di personale qualificato addetto alla manutenzione del verde.
In questi ultimi anni ci sono stati dei cambiamenti significativi nell’attenzione riservata al verde pubblico: ad esempio le erbacee perenni hanno sostiuito in buona parte le annuali.
Ma assieme alle tipologie di piante è cambiata anche la progettazione, con un ruolo sempre più importante per l’aiuola in forma mista che utilizza arbusti assieme a perenni e graminacee, anziché un’unica essenza come veniva fatto per le piante annuali.
Da qui nasce l’esigenza di fornire della formazione specialistica anche ai manutentori del verde nei campeggi, tramite i servizi di consulenza che e-gardening offre, come nel caso della bella giornata di formazione su perenni, graminacee ed arbusti tapezzanti svolta per il Campeggio Mediterraneo e Camping dei Fiori.
Abbiamo iniziato la mattinata riassumendo alcuni concetti chiave sul mondo delle perenni, andando ad analizzare prima cosa sono per poi parlare della progettazione, per comprendere pienamente l’evoluzione della vita di un’aiuola fatta da questo tipo di piante.
Abbiamo ragionato insieme sulle problematiche dovute ad eventuali errori di progettazione, sull’importanza di saper gestire l’impianto di irrigazione, ma anche sulla bellezza, un elemento che chi opera nella manutenzione deve essere in grado di poter preservare, migliorando e curando ogni anno le aiuole.
Alla fine della mattinata molti dubbi sono stati risolti. L’attenzione del gruppo era molta e il concetto di bellezza è stato trasmesso in maniera così chiara che già guardando delle vecchie aiuole dalla finestra, alcuni hanno iniziato a prenderle come esempio, discutendo sulle differenze che avrebbe potuto trasmettere un’aiuola mista anziché con un’unica essenza.
Nel pomeriggio invece siamo usciti per la lezione pratica, dove abbiamo visto le essenze proposte in questi anni nelle aiuole e abbiamo valutato come intervenire per un loro corretto mantenimento.
Non mi sono limitata a consigli sulla manutenzione, ma ho spiegato loro come poter migliorare anche l’effetto estetico di alcune aiuole che non hanno avuto finora uno sviluppo ottimale.
Siamo poi passati a parlare di graminacee ornamentali, anche in questo caso prendendo esempi pratici direttamente dalle aiuole esistenti e scoprendo le differenze tra le varie essenze: ad esempio alcune vanno potate, mentre altre solo pettinate.
Niente va’ dato per scontato! Abbiamo proceduto passo passo tra spiegazioni, domande e curiosità e la giornata è volata.
Io come al solito, quando parlo di piante, passo da essere timida a completamente logorroica; la mia è una grande passione e amo tantissimo poterla trasmettere.
Soprattutto in ambito pubblico l’esigenza di essere circondati da un verde di qualità si sta facendo sempre più importante ed è quindi necessaria una preparazione tecnica.
Ma come ho voluto trasmettere agli addetti al verde in questa giornata formativa, è anche una questione di sensibilità, una sensibilità che ci riporta all’esigenza del bello. La natura da sempre ci propone concetti semplici e chiari, a noi sta coglierli e trasformarli per renderli fruibili.
Anna