Dicembre, Gennaio e Febbraio sono i mesi delle ghiacciate e nevicate ed i lavori in giardino vengono ridotti, anche se non devono mai esser sospesi.
Abbiamo il tempo per guardare fuori dalla finestra e questo gesto, sia esso reale o ‘virtuale’, ci dà modo di riflettere sui prossimi interventi e sui desideri che vogliamo realizzare per il nostro giardino. Cosa ci può servire per riuscire a cogliere il punto, evitando di essere dispersivi, ma concentrandosi sui veri interventi da fare?
Echinacea purpurea Magnus
Facciamo una lista!
Ve lo dico in confidenza: senza un programma ben preciso da seguire, io finisco spesso per iniziare nuovi lavori tralasciando di finire i precedenti.
Per fortuna ad affiancare la mia indomabile anima da artista ho una piccola parte di me che vuole sempre essere ben organizzata per non perdere tempo. Quindi, quaderno alla mano, decidiamo cosa possiamo fare per la prossima stagione.
Dividiamo i lavori in due liste principali, la prima si chiamerà lavori di correzione al giardino, la seconda nuovi progetti per il giardino.
Nei lavori di correzione al giardino dovremo fare sia valutazioni tecniche che di progettazione, come ad esempio gli impianti dell’acqua, l’eventuale passaggio di tubi, la sistemazione di strutture varie, il controllo del prato, le piante da togliere o aggiungere e naturalmente, cosa essenziale, dovremo dedicare un pensiero alla fruibilità del giardino.
Pensiamo bene come possiamo sviluppare ognuna di queste voci, ma io vorrei soffermarmi in particolare su di una: la fruibilità del giardino.
Siamo riusciti ad ottenere dal nostro spazio verde un luogo dove poter trascorrere del tempo e condividere momenti speciali? Un giardino non deve essere solo bello da guardare, ma deve essere vissuto come un angolo speciale, accogliente per noi, per i nostri amici, dove poter stare in libertà con i figli e raggiungere quella serenità che magari pensavamo lontana, presi dai mille impegni quotidiani.
Rosa chinensis Viridiflora
Quando ci accorgeremo che la stanza più interessante della casa è fuori e non dentro, capiremo di aver scelto il nostro giardino dei sogni.
Nel caso in cui il giardino non sia privato, ma pubblico, a maggior ragione dovremo tener conto del suo utilizzo, sistemando viali adeguati, angoli dove poter sostare o ritrovarsi, aggiungendo siepi che ci riparano dai rumori, qualche bella fontana rilassante, piante profumate e piante adatte ai periodi di fruibilità stagionale del parco, qualche aggiunta particolare di strutture dove poter stare comodi e riparati o addirittura insolita come un biotopo naturale per l’osservazione di un ambiente acquatico con animali e piante palustri.
Alisma Plantago
Una volta esaurita la lista di lavori di correzioni del giardino, possiamo passare alla seconda: nuovi progetti per il giardino.
Progettare parti nuove porta sempre un gran dispiego di energia, ma ponderando bene le scelte la fatica verrà sicuramente ripagata a breve!
La voglia di nuovi progetti c’è sempre e c’è sempre il sistema di integrare le nuove idee in un giardino già esistente, in modo da farlo ritornare accattivante, lui che dopo molti anni non ci dava più le stesse emozioni, magari per via dell’immagine sbiadita dovuta ad uno stile ormai passato.
E’ questo il tempo di guardare fuori dalla finestra: d’inverno mentre le belle echinacee rimangono ghiacciate al freddo, osserviamo e facciamo uscire dal cuore quel desiderio di nuovo e frizzante; la primavera arriva in un baleno, ed è questa l’occasione buona per mettersi all’opera!