Descrizione
LOCATION
ANNO DI CREAZIONE
COMMITTENTE
Abbiamo realizzato un progetto di riqualificazione presso il nuovo centro polifunzionale nell’area di Via Ca’ Marcello a Mestre, una zona marginale della città che gode però di grande importanza strategica vista la vicinanza alla stazione ferroviaria e al centro.
Il progetto ad opera del gruppo austriaco MTK è curato dall’architetto Luciano Parenti e prevede la realizzazione di una vera e propria porzione di città con uffici, strutture ricettive per un totale di 400 camere, un residence con circa 80 unità e un’area commerciale per circa 700 metri quadrati.
Completano l’area anche alcuni spazi verdi, in linea con gli attuali principi di progettazione che li concepiscono non solo dal punto di vista estetico, ma come fondamentale luogo di beneficio fisico e psicologico.
Su incarico dell’impresa di costruzioni Setten Genesio SPA, e - gardening si è occupata della progettazione e messa in posa di un impianto di irrigazione per i circa 14.000 metri quadri di verde, con l’utilizzo di ben 5.000 metri di ala gocciolante, un tubo per irrigazione con gocciolatori incorporati, semplice da gestire. Per questo impianto è stata usata dell’ala gocciolante che garantisce una portata costante di acqua, pari a 2,2 litri all’ora, determinata dalla pressione predefinita dei gocciolatori a 2 BAR.
L’impianto è stato realizzato creando dei percorsi tra le piante con l’ala gocciolante e fissandola al terreno con appositi archetti in plastica.
Le piante sono state poste sul terreno da una ditta specializzata, con un tessuto protettivo che è stato in seguito coperto da uno strato di pacciamatura di lapillo vulcanico.
L’impianto è costituito da un circuito principale di tubi in PE di diametro 50 mm che provvedono all'approvvigionamento dell’acqua. Questi si diramano in un circuito secondario di tubi di diametro 32 mm, che forniscono l’acqua agli 8 settori dello spazio verde, collegati a loro volta all’ala gocciolante.
Il sistema di irrigazione provvede al fabbisogno idrico dell’area in maniera ecologica, è infatti alimentato da una vasca di raccolta dell’acqua piovana che lo rende sostanzialmente autonomo.
In periodi di piogge scarse o siccità invece, l’impianto di irrigazione è comunque collegato all’acquedotto, per garantire la corretta umidità al terreno e alle piante.
Un sensore pioggia rileva il livello di umidità presente nel terreno bloccando automaticamente l’irrigazione in caso di piogge troppo abbondanti, mentre la pompa che regola tutto l’impianto è dotata di un inverter in grado di regolare l’intensità dell’immissione di acqua, diminuendo se necessario la potenza e quindi anche i consumi elettrici.
Nella piazza centrale progettata dall’architetto Parenti è stata inserita anche una fontana realizzata da Forme d’Acqua.
Si tratta di una fontana dinamica dalla forma triangolare con 6 ugelli illuminati da altrettanti faretti con luci a LED RGB e due pompe OASE Varionaut che creano divertenti show di acqua e luce.
La fontana è dotata di un anemometro che controlla la velocità del vento e regola di conseguenza l’altezza degli ugelli per evitare inutili sprechi d’acqua.