Durante l’estate, la voglia di uscire e vivere gli spazi esterni della propria casa si fa sempre più forte. Ma perché limitarsi solo a questa stagione? Anche d’inverno, però, guardare fuori dalla finestra e vedere una vegetazione rigogliosa al posto del grigiume dei palazzi migliora l’umore e la percezione che si ha degli spazi abitativi. Non sempre, però, si ha la fortuna di avere un giardino tutto per sé, soprattutto per chi ha scelto la città: qui c’è una predominanza di edifici residenziali che si sviluppano in altezza e, quindi, offrono un’ampia varietà di terrazzi che non aspetta altro di essere valorizzata.
I roof garden, noti anche come terrace garden o giardini pensili, di anno in anno stanno guadagnando popolarità nelle aree urbane di tutto il mondo, incentivando e accelerando il processo di “verdizzazione urbana” grazie al connubio architettura-vegetazione. Questi spazi sospesi si sviluppano su tetti e terrazzi di qualsiasi forma e grandezza, e offrono opportunità di connessione con la natura e vantaggi per l’ambiente, l’estetica e la salute delle persone.
Realizzare un “giardino ad alta quota” nel proprio terrazzo impreziosisce la casa e la valorizza a pieno, perché permette anche a chi non ha un giardino di vivere nel verde, coltivare qualche ortaggio, piantare qualche seme, ma soprattutto circondarsi di tutti quei magnifici colori, profumi e forme che solo la natura sa offrire. Per anni si è pensato che il terrazzo fosse il “luogo deputato” per stendere la biancheria e magari per qualche cena all’aperto, per fortuna, la gente sa saputo cogliere la creatività dei architetti e garden designer che hanno trasformato queste zone in vere e proprie stanze verdi arredate con originalità e gusto.
Esistono diverse tipologie di roof garden, con soluzioni che si adattano agli stili più svariati e soddisfano le esigenze più particolari, dai casi più semplici in ambito residenziale a soluzioni molto più estese e complesse. Se progettati da professionisti qualificati, questi spazi godono di un forte senso dei volumi e dell’armonia, dato da un uso sapiente di tecniche e materiali e dalla selezione di piante ed essenze, il cui sviluppo mantiene inalterate nel tempo le linee del progetto.
Prima di iniziare la progettazione di un terrace garden, è fondamentale valutare il sito in cui verrà realizzato. Vanno considerati principalmente posizione e ampiezza del terrazzo, l’ambiente circostante, le esigenze degli abitanti e la sostenibilità. Alcuni fattori importanti da considerare includono l’esposizione al sole, la direzione del vento e la struttura portante, elementi che influenzano la scelta delle piante, dei materiali e delle strutture da utilizzare.
A livello progettuale, chi vuole realizzare un roof garden ha due strade da scegliere: trasformare il design del terrazzo mediante l’impiego di nuovi materiali e piante in vaso o creare un vero e proprio manto erboso dove piantumare le varie specie scelte.
La prima strada è la più comune, perché necessita di meno attenzioni e manutenzioni, anche la velocità di esecuzione è un punto a favore, perché implica meno perizie e lavorazioni: in linea generale non sono richiesti permessi particolari, ma è sempre necessario valutare caso per caso in base alle normative adottate dal comune in cui si trova l’immobile.
La selezione delle piante è un aspetto cruciale della progettazione di un roof garden. In generale si opta per piante locali, le quali si adattano meglio al clima e richiedono poca manutenzione. La disposizione delle piante dovrebbe creare un equilibrio tra spazi verdi, colori e altezze diverse, offrendo un’atmosfera piacevole e armoniosa. Le piante da utilizzare nei terrazzi vanno dalle classiche Plumbago, Dipladenia, Lavanda, Iperico e Rosa, che con i loro colori vivaci attirano farfalle ed altri insetti utili. In alternativa, si possono scegliere delle aromatiche – come timo, salvia e rosmarino – le quali, oltre a essere utili in cucina, presentano dei fiori e dei profumi che inebriano l’aria. Altrimenti, possiamo fare delle scelte più moderne ed inserire delle graminacee, come la Stipa tenuifolia, Miscanthus o Pennisetum, e delle fioriture come Echinacea, Aster o anemone.
Un terrace garden ben progettato dovrebbe includere anche elementi strutturali e arredi di design, dove le texture, le forme e l’accostamento di vari materiali creano armonia e ordine all’intero contesto. Questi possono comprendere pergolati, gazebo, panchine, tavoli e sedie, selezionate per ciascuna zona funzionale: relax, solarium, living e intrattenimento. L’uso di materiali naturali, come legno e pietra, assieme ad altri di riciclati può contribuire a creare un’atmosfera organica e accogliente.
Come nei giardini, anche nei terrazzi verdi bisogna prevedere un sistema di irrigazione efficiente, studiato e realizzato su misura in base alle esigenze idriche delle piante e alla disposizione dei vasi, così da evitare ristagni e sprechi.
Tutto questo lavoro è giusto che venga valorizzato dalla giusta illuminazione, che renda funzionali gli spazi ed enfatizzi l’intero progetto, senza creare inquinamento luminoso, mediante la realizzazione di buoni impianti che non disperdano luce verso il cielo per mantenerne e preservarne l’oscurità. Viene definita “luce intrusiva” quella generata dagli impianti di illuminazione esterna (sia le luci stradali, che quelle delle abitazioni o delle attività commerciali) e che filtra indesiderata nelle abitazioni o negli uffici interferendo negativamente sui ritmi sonno/veglia delle persone. Creando punti luce strategici, che permettano di valorizzare particolari angoli del terrazzo, si può rendere l’ambiente ancora più affascinante, soprattutto di notte.
In conclusione, la progettazione di un terrazzo verde non riguarda solo l’estetica, ma sono gli impatti positivi sull’ambiente e sulla salute umana a renderlo importante. I roof garden offrono spazi rilassanti e rigeneranti, in cui le persone possono entrare in contatto con la natura, riducendo lo stress e migliorando il benessere mentale. Questi spazi verdi possono anche promuovere l’attività fisica, incoraggiando le persone a prendersi cura della propria salute attraverso l’interazione con l’ambiente esterno. La progettazione di un terrazzo verde va ben oltre l’aspetto estetico e dovrebbe essere guidata dai principi della sostenibilità ambientale e del benessere umano, creando così un ambiente armonioso a beneficio della natura e delle persone.